Dal modello BIM alla realtà virtuale: disponibile Autodesk Revit Live 2.0

Pochi giorni fa Autodesk ha rilasciato Autodesk Revit Live 2.0.
Autodesk Revit Live ti permette di trasformare i modelli di Revit e Revit LT in ambienti virtuali 3D, navigabili in modo facile e realistico.
Con questa versione, gli scenari di Revit Live diventano autonomi, e possono essere lanciati senza dover installare un visualizzatore.

 

 

 

Semplificazione: non occorre più installare il Viewer: finora Revit Live si componeva di tre parti: un servizio Cloud incorporato in Revit per generare i modelli, un Editor di scenari ed infine un Viewer gratuito per visualizzare i modelli BIM. Questa suddivisione poteva ingenerare confusione, quindi le ultime due applicazioni sono state unificate. Ora vi è, fuori da Revit, una sola applicazione Autodesk Live. Questa applicazione è sempre in modalità presentazione, mentre lo strumento di pubblicazione per Windows produce un file Zip che contiene lo scenario, visualizzabile in modo del tutto autonomo. Quindi lo scenario può essere lanciato e visualizzato senza richiedere alcuna installazione.

Velocità: il servizio Cloud che produce lo scenario a partire dal modello BIM di Revit è stato rivisto, ed ora è molto più veloce e robusto. Inoltre l’applicazione Live ora è molto più veloce nel caricare e mostrare lo scenario in tempo reale ed in Realtà Virtuale.

Interoperabilità: molti utilizzatori hanno chiesto di poter fare ancora di più nell’usare gli scenari di Revit Live: per questo ora possono accedere alla tecnologia che sta sotto all’applicazione. Questo avviene grazie all’interoperabilità con 3ds Max Interactive, il potente motore interattivo che permette di editare le scene, migliorare la qualità visuale, aggiungere interattività e così via. Del resto 3ds Max fa parte della Autodesk AEC Collection, quindi sempre più clienti avranno a disposizione Revit, Revit Live e 3ds Max, a formare un ambiente insuperabile per la visualizzazione BIM.