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Per micro e piccole imprese che intendono sviluppare modalità di lavoro agile (Smart Working) attraverso la definizione di piani aziendali, la formazione del personale e l’adozione di nuove tecnologie.
La Regione Friuli Venezia Giulia finanzia lo sviluppo di modalità di lavoro agile (smart working) nelle micro e piccole imprese, attraverso contributi a fondo perduto per la definizione di piani aziendali, la formazione del personale e l’acquisto di adeguata strumentazione informatica.
L’intervento rientra nelle azioni messe in campo dall’amministrazione regionale, attraverso il Fondo Sociale Europeo, per fronteggiare gli effetti dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 sul sistema imprenditoriale.
INDICE DEI CONTENUTI
- In cosa consiste
- Beneficiari
- Descrizione e struttura delle operazioni
- Spese ammissibili
- Risorse finanziarie
- Come presentare la domanda
- Informazioni e contatti
IN COSA CONSISTE
L’Avviso disciplina l’erogazione di un contributo a favore delle imprese (microimprese e piccole) e dei lavoratori autonomi per l’adozione e attuazione di piani aziendali di Smart working per i loro lavoratori, a valere sul Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020, Asse 1 – Occupazione .
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BENEFICIARI
Possono beneficiare dei contributi di cui al presente bando:
- MICRO IMPRESE: 0-9 occupati, fatturato massimo 2ML
- PICCOLE IMPRESE: 10-49 occupati, fatturato massimo 10ML
- LAVORATORI AUTONOMI
- COOPERATIVE E LORO CONSORZI
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DESCRIZIONE E STRUTTURA DELLE OPERAZIONI
Ogni operazione prevede le seguenti tipologie d’attività:
AZIONE A
servizio di consulenza e formazione finalizzato alla definizione, adozione e sperimentazione di un Piano straordinario di smart working (in coerenza con le esigenze di distanziamento sociale per evitare il contagio del COVID-19;
- A1- Attività preliminari all’adozione del Piano straordinario di smart working. Le attività riguardano la definizione della policy aziendale sullo smart working e delle procedure idonee a introdurre o a potenziare la modalità di lavoro agile. Nello specifico, prevede: a) l’a nalisi organizzativa e dei processi interni aziendali; b) l’i ndividuazione delle tecnologie digitali più idonee per lo smart working (es. strutturazione di processi di dematerializzazione, realizzazione di strumenti di social collaboration, utilizzo di devices, ecc.); c) la consulenza giuslavorista per garantire il rispetto delle normative vigenti; d) il supporto per la stesura del Piano straordinario di smart working nella fase di emergenza sanitaria dovuta al COVID-19.
- A2 – Attività di formazione rivolta al personale interessato dal Piano straordinario di smart working a) L’attività di formazione viene realizzata dal soggetto attuatore ed è destinata ai propri dipendenti coinvolti nelle attività di smart working o al lavoratore autonomo; deve avere una durata massima variabile tra un minimo di 8 a un massimo di 16 ore e prevedere lo svolgimento di una prova finale. b) L’attività formativa riguarda sia il management aziendale sia le lavoratrici ed i lavoratori che ricorrono allo smart working.
AZIONE B
acquisto di “strumenti tecnologici” funzionali all’attuazione del piano di smart working.
- hardware: notebook (i.e. computer portatile); tablet;
- software funzionali allo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità smart working.
Ai fini dell’ammissibilità a finanziamento, l’Azione A è obbligatoria e l’Azione B è facoltativa.
E’ ammissibile a finanziamento la presentazione di un’unica operazione per soggetto proponente. Sono ammissibili le operazioni realizzate esclusivamente all’interno del territorio della Regione Friuli Venezia Giulia.
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SPESE AMMISSIBILI
AZIONE A
- Attività A 1 Piano straordinario di smart-working – spesa massima ammissibile € 3.000,00 – costi reali
- Attività A 2 Attività di formazione rivolta ai dipendenti – soglia massima di spesa € 4.737,60 – costi standard
AZIONE B
- Acquisto di nuova strumentazione hardware ( notebook, tablet) e software –soglia massima di spesa € 4.000,00– costi reali
Spese per la garanzia fideiussoria
I finanziamenti previsti dal presente Avviso sono concessi, a decorrere dalla data della decisione di autorizzazione della Commissione europea di cui al successivo comma 6 e fino al 31 dicembre 2020, in conformità della Comunicazione della Commissione 19 marzo 2020 C(2020) 1863 “ Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19” come modificata della Comunicazione della Commissione 3 aprile 2020 C(2020) 2215 “ Modifica del Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’a ttuale emergenza del COVID-19”, in applicazione della Sezione 3.1 – Aiuti sotto forma di sovvenzioni dirette. Fino alla data della decisione di autorizzazione della Commissione europea, I finanziamenti sono concessi in regime di de minimis ai sensi del regolamento (UE) n. 1407/2013.
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RISORSE FINANZIARIE
La dotazione finanziaria dell’Avviso è pari a € 2.400.000,00.
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COME PRESENTARE LA DOMANDA
La domanda potrà essere presentata dalle ore 10:00 del 21 maggio e fino alle ore 12:00 del 19 giugno 2020.
La domanda è predisposta e presentata solo ed esclusivamente per via telematica tramite il sistema IOL, (Istanze OnLine) a cui si accede dal link presente in questa pagina (menù a destra), previa autenticazione con una delle modalità previste dall’a rticolo 65, comma 1, lettera b) del Codice dell’Amministrazione digitale (SPID-Sistema pubblico di identità digitale, CIE-Carta di identità elettronica, CNS-Carta nazionale dei servizi) o con firma digitale qualora contenente un certificato di autenticazione CNS compatibile, secondo le modalità riportate nelle linee guida di cui al comma 4.
La domanda si considera sottoscritta e inoltrata, al termine della compilazione e del caricamento degli allegati, all’atto della convalida finale.
La domanda può essere sottoscritta e inoltrata:
- dal legale rappresentante o lavoratore autonomo
- da soggetto delegato tramite formale procura del legale rappresentante di cui all’articolo 38 comma 3bis del Decreto Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n.445 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa).
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INFORMAZIONI E CONTATTI
Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione e famiglia
Servizio politiche del lavoro
Posizione organizzativa interventi di politica attiva del lavoro
Alessandra MIANI
0403775151
alessandra.miani@regione.fvg.it
Vittoria RINALDO
0481386603
vittoria.rinaldo@regione.fvg.it
Cristina TOTARO
0481385283
cristina.totaro@regione.fvg.it
pec: lavoro@certregione.fvg.it
Assistenza tecnica
E’ possibile richiedere assistenza tecnica a Insiel ai seguenti recapiti:
- e-mail assistenza.gest.doc@insiel.it (le richieste inviate via e-mail verranno evase solo se inviate entro il giorno antecedente la scadenza del bando).
- nuovo numero verde unico gratuito per l’accesso ai servizi di supporto telefonico di Insiel è l’800 098 788. Per chiamate* da telefoni cellulari o dall’estero, il numero da contattare è lo 040 06 49 013.
*costo della chiamata a carico dell’utente secondo la tariffa del gestore telefonico