Indice Introduzione
Supporto
Impostazioni
Category Editor
Property Tab
Vault
Coding Schemes
Introduzione
OT Property Wizard è un software che permette di gestire i file in Autocad, Inventor, Revit, Vault, Word, ed Excel. Permette di categorizzarli, codificarli, definire la posizione di salvataggio, gestirne le proprietà e per Autocad anche gli attributi dei blocchi. E’ possibile categorizzarli tramite la dfinizione di categorie più o meno strutturate e associare ad esse uno schema di codifica e una determinata lista di proprietà, oppure usare le funzionalità prescelte indipendentemente dalle altre. Lo strumento aggiunge una serie di comandi appositi e dedicati all’interno dei software sopra citati. OT Property Wizard velocizza il lavoro del progettista ed aiuta a popolare i database dei PDM e in particolare di Vault, Vault Workgroup e Vault Professional, allo scopo di poter gestire ricerche sui documenti e garantire una estrazione di distinte completa per l’integrazione con l’ERP.
OT PropertyWizard supporta le seguenti applicazioni:
Prodotti |
2012 |
2013 |
2014 |
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Inventor |
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Autocad |
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Revit |
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Vault |
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MS Word * |
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MS Excel * |
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*: Certificata versione Office 2014 e supportata versione 2007 e 2010
Impostazioni
E’ possibile accedere alle opzioni di configurazione di OT Property Wizard tramite i comandi presenti nell’interfaccia del prodotto che appare all’interno dei softare supportati a installazione completata. I due comandi per configurare il prodotto sono SETTINGS e CATEGORY EDITOR.
Le configurazioni fatte in queste due finestre vengono salvate su due file di configurazione che di default durante la prima installazione vengono salvati in %appdata%\Orienta+Trium\OTPropertyWizard.
user.xml: contiene le impostazioni di utente che si configurano dalla scheda USER nella finestra SETTINGS.
appl.xml: contiene le configurazioni dell’applicazione che si configurano nella scheda APPLICATION nella finestra SETTINGS e tutte le configurazioni che si creano all’interno della finestra CATEGORY EDITOR compresa la configurazione delle proprietà tramite PROPERTY EDITOR.
Category Editor
Attraverso il comando “Category Editor” si accede alla finestra di dove è possibile definire uno schema di categorizzazione e legarlo a un gruppo di proprietà ed ad uno schema di codifica specifici.
1. Category Browser: in questa finestra vengono visualizzate le categorie create e le eventuali sottocategorie. Selezionando la categoria desiderata e aprendo il menù contestuale è possibile accedere ai comandi di Set “Data sheet” e “Set Coder” per assegnare alla categoria le proprietà e lo schema di codifica legati.
2.
Crea una nuova categoria
3.
Spostano l’ordine delle categorie.
Rimuove una Categoria o una Sottocategoria.
Rinomina una voce dal Browser.
L’attivazione del Flag su una o più voci del browser permette di confermare la scelta di quella categoria con il pulsante OK. Se non è attivo il Flag non è possibile scegliere quella categoria ed è usato per imporre all’utente di scegliere una sotto categoria.
Property Tab
Crea un nuovo raggruppamento di Proprietà
Rimuove un raggruppamento di Proprietà esistenteCrea una nuova ProprietàRimuove una Proprietà esistente
Definizione campi
NAME
Definisce il nome della proprietà
TYPE
String: permette l’inserimento di valori tipo stringa
Int32: permette l’inserimento di valori numerici tipo intero
Double: permette l’inserimento di valori numerici con decimali
Boolean: permette l’inserimento di valori True e False
DateTime: permette l’inserimento di valori data yyyy/mm/gg
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INSERTION
Text: Testo libero
ComboBox: Permette la scelta dei valori tramite elenco.
OpenComboBox: Permette la scelta dei valori tramite elenco ma permette l’inserimento di testi liberi
DatePicker: Visualizza la scelta della data tramite calendario
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SOURCE
Nel caso in cui sia necessario definire un elenco di valori preimpostati se si imposta:
Value: l’elenco viene memorizzato nel file appl.xml dell’applicativo
XMLFile: l’elenco viene memorizzato in un file XML definito dall’utente.
Database: l’elenco viene memorizzato in un file di database definito dall’utente
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Editable: permette all’utente di editare il valore
Editable if not null: permete di editare il valore se il campo è vuoto
Not editable: il valore non è editabile dall’utente. OTProperty può compilarlo leggendolo per esempio da database o tramite formule
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Vault
MAPPING
Provider
Permette di definire il software del quale gestire le proprietà |
Source Set
Scegliere il source set in base al software scelto |
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Opzione Formula |
Possibilità di scrivere delle funzioni in linguaggio Visual Basic. A questo codice verranno applicate delle sostituzioni. Un esempio è presente nel file di esempio presente nell’installazione di Default. | ||||||||||||||||||||
Sintassi della formula di OT Property Wizard : Nel caso in cui ho 3 proprietà (vedi figura a lato: Nella formula è possibile utilizzare i variabili nel seguente modo : (sulla formula, si parte con queste due righe obbligatorie) Dim OTPW_Params as Dictionary(of string, object) = parameters(0) Per utilizzare le tre proprietà, dovete utilizzare le seguenti variabili :
Per utilizzare il nome file, nome file senza estensione e percorso del file :
Per utilizzare il nome della categoria e subname della categoria
Per utilizzare il nome o il valore dell’ultima proprietà modificata (es. se modifico il “Gruppo” e poi faccio clic su “Categoria, riesco ad sapere che “Gruppo” è l’ultima proprietà modificata)
Alla fine della formula, per far ritornare il valore, si utilizza “return ….”
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Opzioni DataBase |
Possibilità di fare una query su una o più righe. L’incrocio tra la prima riga e colonna selezionata di ritorno valore sarà il valore della assegnato alla proprietà. |
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Sintassi della where clause del database: Nel caso in cui si crea una proprietà che legge i dati da un database, è possibile inserire nella WHERE CONDITION utilizzando il valore di un’altra proprietà. La sintassi utilizzata è : ${NOMEPROPRIETA} Esempio nella figura a lato (clic per ingrandire) : questo campo si appoggia ad un database, che visualizza tutti le righe della tabella… dove però visualizza solo i “GRUPPI” che ha il valore è pari al valore della proprietà “gruppo” di property wizard. |
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Scegliere il source set in base al software scelto |
Scegliere la proprietà in cui si vuole inserire il valore.
Indicare le estensioni dei file sui quali si vuole gestire la proprietà sopra indicate. Di default è indicato *.* per permettere l’interazione con tutti i tipi file supportati.
Coding Schemes
Crea un nuovo schema di codifica | |
Rimuove lo schema di codifica selezionato |
??? |
La compilazione del nome con questa sintassi è legata al nome del file che viene salvato in questa cartella con lo schema di nomenclatura file associato.
Per spiegare il funzionamento usiamo il seguente esempio: schema di nomina file STD[0-999]? nome file che si ottiene STD0000, STD0001, STD0002, STD0003, …, STD0010, STD0011, …
Con uno schama di nomina cartella associato di questo tipo STD|???|0 si ottiene la creazione di cartelle nominate nel seguente modo:
STD0000 per nomi file da STD0001 a STD0009, STD0010 per nomi file da STD0010 a STD0019, …, STD0100 per nomi file da STD0100 a STD0109, …
Da questo esempio si deduce quindi che il carattere ? nel nome della cartella rapprentano le cifre più significative del incrementale del corrente schema di codifica.
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${CAT1} | Inserisco nel codice il nome della categoria |
${CATS1} | Inserisco nel codice il nome breve della categoria |
| | Divide i blocchi di codifica. Utile per unire tipologie diverse di dati per formare un nome cartella (es. SLD|???|${CATS1}) |
| | divide i blocchi di codifica |
[0-999]? | Definisco un range da a con ? indica progressivo incremento 1 0-left (es. 001) |
${CAT1} | Inserisco nel codice il nome della categoria (es. CAT0=Macchine, CAT1=70 Macchine |
${CATS1} | Inserisco nel codice il nome breve della categoria |
A/B/C | Presenterà un menù a tendina multiscelta con i valori indicati |
INPUT[m-M] | Permette un campo di inserimento libero da parte dell’utente, con m numeri di caratteri minimi, M numero di caratteri massimo. |