Il nuovo sistema operativo, disponibile gratuitamente per gli utenti con pc Windows 10 compatibile, sarà rilasciato gradualmente a partire da martedì 5 ottobre
Windows 11 sarà disponibile a partire da martedì 5 ottobre: la nuova versione del sistema operativo di Microsoft, dunque, è ormai pronta a essere scaricata da numerosi utenti. Il successore di Windows 10, presentato a giugno, si prepara quindi al debutto e sarà disponibile gratuitamente per tutti coloro che hanno un pc compatibile, con una licenza valida.
Non solo, il nuovo sistema operativo sarà preinstallato sui pc di nuova commercializzazione. Nello specifico, il rilascio dell’aggiornamento avverrà in maniera graduale a partire dal 5 ottobre: l’utente non dovrà compiere alcuna operazione, sarà infatti lo stesso Windows 10 ad avvisare quando sarà disponibile l’aggiornamento alla versione successiva del sistema operativo.
A tal proposito, visto il rilascio scaglionato, Windows 11 arriverà prima sui nuovi dispositivi. Microsoft ha spiegato che utilizzerà un algoritmo – basato su specifiche hardware, affidabilità ed età dei computer – per stabilire la precedenza di distribuzione dell’aggiornamento dei pc Windows 10 già presenti sul mercato. Per aiutare gli utenti a comprendere se il proprio pc sia compatibile con l’aggiornamento, a breve Microsoft rilascerà la versione aggiornata dell’app Pc Health Check. Se dalla verifica risultasse che il proprio computer non fosse compatibile, gli utenti non devono allarmarsi. L’azienda californiana, infatti, ha spiegato che Windows 10 sarà pienamente supportato, con aggiornamenti, fino al 15 ottobre 2025.
Una delle più attese novità è il supporto alle app Android, grazie alla partnership con Amazon, ma al momento del lancio non sarà ancora disponibile. Al momento – come spiegato nel blog aziendale – è stato comunicato che solo che nei prossimi mesi gli iscritti al programma Windows Insider potranno sperimentare il supporto alle app Android con una preview.
Il nuovo sistema operativo cambierà molto e l’utente se ne accorgerà già dalla schermata principale. Il tasto Start, infatti, abbandonerà la classica posizione in basso a sinistra per spostarsi al centro della taskbar (la barra delle applicazioni). Anche l’interfaccia utente è diversa: i riquadri colorati, o tile, di Windows 10, lasceranno spazio a menù più semplici e intuitivi. Con questa mossa, Microsoft intende semplificare la navigazione degli utenti, aiutandoli a trovare più velocemente documenti e app di proprio interesse.
Vista la situazione, con molte persone che lavorano da remoto, Windows 11 faciliterà le attività degli utenti in qualunque posto si trovino, grazie a Snap Layouts. Si tratta di una funzionalità che permetterà di gestire le finestre per il multitasking, proponendo un layout a finestra intera, diviso in due o in 4 finestre (o più) a seconda delle dimensioni del monitor in uso. Inoltre, sarà possibile creare diversi desktop a secondo dell’uso: per esempio, uno per il lavoro, uno per la scuola e uno per la famiglia.
Infine, per restare informati, gli utenti potranno contare sull’aiuto dei Windows Widgets. Grazie a un feed personalizzato e curato dall’intelligenza artificiale, sarà semplice restare aggiornati su meteo, andamento della Borsa e notifiche varie.